Preghiera a San Giovanni Maria Vianney, curato d’Ars


Santo curato d'Ars, avvocato dei peccatori, che affermavi  'Le vostre colpe sono come un granello di sabbia rispetto alla grande montagna della misericordia di Dio' aiutaci a credere nella immensa bontà e perdono di Dio.
Tu, esperto curatore d'anime, patrono di tutti i parroci della Chiesa Universale, aiutaci a scoprire e confermare la nostra vera vocazione sacerdotale o missionaria o familiare per aderire pienamente alla volontà di Dio senza timori e incertezze.
Santo protettore dei poveri e dei bisognosi dell'amore di Gesù e di Maria, consolatore degli sfiduciati, infondi in noi la fiducia nell'amore di Dio che tutti soccorre e ricolma di speranza.

Pater, Ave, Gloria

San Giovanni Maria Vianney, curato d'Ars

 

Giovanni Maria Battista Vianney, ovvero San-Marie Baptiste Vianney, futuro direttore d'anime, nacque a Dardilly il giorno 8 Maggio 1786 da una povera famiglia contadina. Faticò molto negli studi per raggiungere la meta del tanto desiderato sacerdozio a causa della lingua latina. Fu sostenuto dall'abate Charles Balley del quale divenne vicario prima di essere destinaro al villaggio di Ars-sur-Formans a 35 km da Lione. Finalmente il 13 Agosto del 1915 San Giovanni Maria Vianney divenne sacerdote.

Desideroso di risvegliare lo spirito dei suoi parrocchiani d'Ars, da troppo tempo indifferenti e perfino apatici ad ogni attività pastorale, il giovane curato (in Francia è il parroco)iniziò a restaurare l'edificio parrocchiale e rinovare i paramenti e oggetti sacri, quindi si rivolse alle anime direttamente affrontando la diffusissima ignoranza religiosa partendo dai più piccoli fino ai più maturi nell'età, una formazione catechistica nelle ore mattutine, conciliando i tempi del lavoro contadino, raggiungendo tutti i borghetti più lontani nel suo territorio parrocchiale. Curava molto la Messa domeicale, alla quale i contadini partecipavano sempre più numerosi e con sempre più partecipazione interiore: la dedizione, la cura d'anime, i sacrifici evidentissimi del loro curato, spingevano i fedeli ad avvicinarsi sempre più ai sacramenti della confessione e dell'Eucaristia.

Lottò accanitamente contro i vizi dannosi dei suoi parrocchiani, condannando le osterie come luoghi di perdizione e 'rovina famiglie'. Ma rimproverò aspramente anche il lavoro domenicale e il parlare volgare fio alla bestemmia, specialmente se sulla pocca dei bimbi. Rimproverò la sua gente anche per le feste da ballo vissute come luoghi d'incontro per occasioni lussuriose, dannosissime specialmente per le giovani fanciulle, per le quali istituì la 'Provence' un'associazione dedita all'assistenza di queste fanciulle cadute in circuiti speculativi.

Tutti i sacrifici del Santo Curato D'Ars sono sorretti dalla forza della sua preghiera a Gesù e Maria Santissima: i suoi frequenti digiuni e rinunce a tutto ciò che lo potrebbero allontanare da Dio, sono la viva dimostrazione dell'amore che San Giovanni Vianney